L'ideologia della follia

(Possibile Discorso con uno Psichiatra)

Prendi una singola parola sbagliata e dirigerai la follia meno ambita,

credi forse che questo mondo possa vivere senza noi?

Pazzo, disturbato, malato o qualsiasi cosa tu creda d’essere.

Io non provo mai arroganza , la mia bontà è perfetta come quella del padre eterno.

Credi davvero che l’umanità possa vivere senza psichiatri e medici?

(Risata del pazzo con risposta)

Il linguaggio è solo linguaggio e il padre eterno non è tuo servo. Tu non sei un Dio.

Lottare per il bene e dare conforto non è l’enfasi del perdono e la sua ostentazione.

Voi portate il disagio al cospetto della legge e fingete il perdono dei folli,

con la follia socio-giurisdizionale e l’ipocrisia del credo politico? Siete miseri laici,

o miseri non credenti, ma se credete siete solo dei pazzi miscredenti della realtà,

la società è adattamento alla follia. Voi fate produrre l’involuta riluttanza alla fede,

nella vita che tanto volete proteggere e il porto della morte non lo sapete superare.

Quando vi arrenderete? La trelofobia è la paura della follia a cui voi ardite.

Voi generate il crimine dal crimine più modesto.

(Psichiatra)

Noi non generiamo proprio nulla, questa è paranoia pura, follia morale.

(Pazzo)

Si vede che lei non sa seguire la mia argomentazione, che lei crede allo stato,

e la sua laicità è falsa e misurata. Al procreare della vita, voi la distruggete,

come le iene e le sue prede ne ridete subito dopo felici d’avere il vostro guadagno.

E la società si sviluppa nel dolore e nella passione di esso.

Come potete non accorgervene?

(Pischiatra)

Ma le prende le sue medicine? Se in caso contrario, le prenda o la follia,

la potrà consumare.

(Pazzo)

Persuasione? Lei non è mica forse un coglione.

Il linguaggio non ha il pregio del dettaglio. Ma Dio non nominarlo a un pazzo…

Psichiatra del sollazzo sociale e del perdono menomato dei sani.

Perché il mondo gira solo nella follia di doverlo gestire fino in fondo.

Magari si faccia una risata anche lei. Ahahah!

(Psichiatra)

Prenda le medicine, ne riparleremo ad ogni incontro,

e lei si curerà fino a farne il suo obiettivo più profondo.

(Pazzo)

Ci speri e si disperi. Arrivederci per sempre. Amorino bello della Pischiatria.

Ahahah! Questo è il teatro dell’assurdo!

.Infine con molta probabilità il pazzo finì rinchiuso col sollazzo dello psichiatra che prese il momento al lazzo.